Perché SOLO Apicoltura biologica certificata?

Nonostante le campagne mediatiche, l'apicoltura moderna non è sempre sinonimo di sostenibilità, anzi molte delle pratiche utilizzate nell'allevamento convenzionale ed intensivo hanno effetti negativi sulle api. Non si tratta solo del luogo dove vivono le api, ma anche del "metodo di conduzione degli alveari".

The Honeyland ha selezionato apicoltori certificati biologici, professionisti che contribuiscono attivamente al benessere delle api mellifere, in contrasto con il metodo convenzionale predominante. Non solo belle parole, ma tante azioni documentate dagli enti certificatori.

Molti di loro hanno un'esperienza di oltre 40 anni e sono pionieri dell'apicoltura biologica in Italia e Francia: Massimo Carpinteri, Luca Bonizzoni, Luigi Manias, Renato Panciera e Jerome Sarre.

Solo trattamenti naturali: senza fitofarmaci tossici

Come in tutte le forme di allevamento animale, anche nell'apicoltura convenzionale vengono numerosi farmaci pesanti come antibiotici, insetticidi, fungicidi e acaricidi di sintesi. Questi si possono ritrovare nel miele, nella propoli, polline e cera d'api.

I nostri apicoltori utilizzano pratiche naturali e solo rimedi poco invasivi per le api. Rispetto a quelli convenzionali sono sicuramente più costosi e richiedono molto più impegno, capacità professionale ed esperienza.

Pascolo delle api & la qualità dell’ambiente

E' ormai risaputo che le api sono le nostre sentinelle ambientali, quindi anche nei prodotti dell'alveare si possono ritrovare varie contaminazioni derivate dalle attività industriali e urbane - dai pesticidi, ai metalli pesanti e altre tossine ambientali pericolose (come IPA). Per questa ragione anche tra i prodotti biologici esistono differenze significative.

Abbiamo selezionato apicoltori che affrontano grandi difficoltà per portare le loro api in Parchi Naturali e in zone di Montagna, luoghi davvero incontaminati. Ed è solo grazie solo alla nostra filiera cortissima che è possibile conoscere con esattezza la provenienza di ogni materia prima - cosa impossibile nelle grandi produzioni industriali.

Materiali per le arnie

A differenza dell'apicoltura convenzionale, le arnie dei nostri apicoltori sono costruite sempre in legno e mai in polistirolo, materiale preferito dalla maggior parte degli apicoltori perché molto economico. Inoltre sono sempre verniciate solo con materiali naturali per eliminare le contaminazioni da vernici tossiche.

Nutrizione delle api

Per ottenere miele e altri prodotti delle api a bassi prezzi, è sempre più diffusa anche in Italia la pratica di nutrire artificialmente le api tutto l'anno. Oltre ad una bassa qualità del miele ottenuto in questo modo, questo indebolisce il sistema immunitario delle api che necessitano poi di molte cure a base di farmaci...

I nostri apicoltori forniscono alle api soltanto il loro miele e polline. Solo in caso di grande emergenza climatica (soprattutto nelle cattive annate) e per un periodo comunque limitato, sciroppo di zucchero certificato bio. Questo significa produzioni minori e spiega in parte perché alcuni nostri prodotti biologici artigianali hanno prezzi maggiori rispetto a quelli venduti comunemente al supermercato o nei mercatini.

Cera d'api degli gli alveari

In generale nella cera d'api dei favi si possono ritrovare numerose molecole tossiche (fino a 270 tipi diversi e alcune cancerogene!), sia a causa dei trattamenti effettuati dagli apicoltori che a causa dell'ambiente dove le api vivono.

Invece la cera dei nostri apicoltori risulta assolutamente pulita, senza residui chimici come dimostrato dalle molte analisi di controllo. Anche nei nuovi favi utilizzano solo cera propria oppure cera biologica certificata da filiere sicure.

Per questo anche le nostre creme con cera d'api biologica italiana sono di una qualità eccezionale.